Sugli slogan
Non si può più assistere a manifestazioni carnevalesche su temi su cui è importante una riflessione, dalla pace nel mondo, al diritto all’istruzione, al femminismo. Un conto è rivendicare un diritto negato, altro conto è la manifestazione che si pone come obiettivo un luogo comune condiviso da tutti: contro la violenza sulle donne, contro la guerra atomica, contro la fame nel mondo. Questi slogan suonano falsi e nei decenni si sono dimostrati fallimentari, distogliendo dalle vere battaglie, dalla lotta quotidiana dei piccoli gesti e delle parole, dal rispetto e dal riconoscimento per gli altri. Riporto qui un estratto da Verità …